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giovedì 1 novembre 2007
E’ MORTO MONS. ANTONIO RAMAIOLI
Nella giornata di mercoledì 31 ottobre 2007 è tornato alla casa del Padre Mons. Antonio Ramaioli, sacerdote della diocesi e residenti da diverso tempo a Pesaro. Mons. Ramaioli era nato a Cagli il 25 agosto 1924 e ordinato presbitero, nel cattedrale della sua città, il 21 dicembre 1947. E’ stato membro del Capitolo dei Canonici della Concattedrale. Le esequie si svolgeranno sabato 3 novembre 2007 alle ore 10 a Cagli, in Cattedrale.
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1 commento:
Ecco il ricordo di don Antonio pubblicato da don Romano Magnoni sul settimanale Il Nuovo Amico:
"Per l’ultimo saluto è voluto ritornare nella sua casa: la Cattedrale di Cagli. Tale era per
Mons. Antonio Maria Ramaioli la chiesa madre di Cagli. Da alcuni anni abitava a Pesaro con le due
amate sorelle Concetta e Giuseppina, ma il suo cuore era rimasto nella città che lo aveva visto nascere il 25 agosto 1924. Il 3 novembre nella Basilica Cattedrale di Cagli si è svolto il rito funebre concelebrato da oltre venti sacerdoti e presieduto dal Vescovo di Fano – Fossombrone – Cagli e Pergola S. Ecc. Mons. Armando Trasarti, dal Vescovo emerito Mons. Vittorio Tomassetti, dal Vicario generale della Diocesi Mons. Sergio Bertozzi. Mons. Antonio Maria Ramaioli era nato da una famiglia profondamente cristiana: Emidio e Annunziata Pagnetti, i suoi genitori, erano impegnati pastoralmente in parrocchia.
Dopo aver frequentato la scuola elementare e le medie, il 1 ottobre 1939 entrò nel Seminario di Cagli nella classe IV ginnasio. Frequentò poi il liceo classico e la teologia nel Seminario Regionale di Fano fino all’ordinazione sacerdotale, che avvenne nella Cattedrale di Cagli il 21 dicembre dell’anno 1947. Per quasi quarant’anni, e precisamente fino al 1986, esercitò il suo ministero sacerdotale a Cagli, lavorando pastoralmente come cappellano nella parrocchia di S. Bartolomeo insieme al parroco don Benedetto Baldarelli. Per tutto questo periodo egli celebrò quotidianamente in Cattedrale la Messa dei canonici, allora molto frequentata, rivolgendo ogni giorno ai fedeli il commento delle Sacre Scritture della Messa stessa. Trasferitosi a Pesaro, frequentò e collaborò, fin
quando ha potuto, con la Parrocchia di Loreto.
Don Antonio fu insegnante di Latino nel Seminario di Cagli e insegnante di religione all’Istituto Commerciale della sua città. Amava la liturgia e il bel canto: era dotato di una bellissima voce,
perfettamente intonata. Durante la sua vita è riuscito a farsi amare dai grandi e dai piccoli. Il suo ricordo ancora è vivo in tutti coloro che lo hanno conosciuto.
Durante la celebrazione liturgica del 3 novembre Mons. Vittorio Tomassetti e Mons. Armando Trasarti hanno presentato ai fedeli la figura di Mons. Ramaioli, additandolo a modello di vita cristiana e di santità anche nella società di oggi. Cambiano i modi di vivere, ma la via della santità resta la stessa, basandosi sull’amore di Dio e del prossimo".
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