Nuove promesse sulla Sanità Regionale.

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Cambio di passo o vuota propaganda?

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San Leo. Un toponimo da recuperare.

MOSTRA A PALAZZO BERARDI MOCHI-ZAMPEROLI

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RADUNO ANA A CAGLI

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Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli - Dal 2 al 24 settembre 2017

lunedì 29 giugno 2009

SI E’ SVOLTA LA PRIMA SEDUTA DEL NUOVO CONSIGLIO COMUNALE. IL SINDACO PATRIZIO CATENA HA NOMINATO IL VICE SINDACO E GLI ASSESSORI.

Sabato 27 giugno alle ore 17 si è tenuto a Cagli il primo Consiglio Comunale con il nuovo sindaco Patrizio Catena.
La convocazione prevedeva la nomina del vicesindaco e degli assessori, mentre le varie deleghe specifiche di ogni assessore verranno comunicate successivamente. Gli altri assessori nominati dal sindaco Catena sono Eugenia Berardinelli, Athos Vantaggi, Massimo Ciabocchi, Francesco Sabatini e infine Alberto Mazzacchera il quale ricoprirà anche la carica di vicesindaco.
Ma le indiscrezioni trapelano e si vocifera che allo stesso Mazzacchera verrebbe conferita anche la delega per la cultura ed il turismo, a Francesco Sabatini sport e forse altre deleghe, ad Eugenia Berardinelli le politiche sociali ed ai socialisti sembrano essere stati riservati due incarichi ben definiti, all’ex sindaco Sandro Biscaccianti l’assessorato ai lavori pubblici e a Luca Buraia, che però rimane solo consigliere, una delega alle politiche giovanili. Altri incarichi importanti anche per Ciabocchi (forse i lavori pubblici) e Vantaggi, mentre al sindaco Catena rimarrebbe la delega all’urbanistica.
Un numeroso pubblico ha assistito all’insediamento e ai lavori del consiglio, compresa la nomina della commissione elettorale che ha evidenziato subito un clima teso per l’insoddisfazione dei due rappresentanti del gruppo di minoranza del PdL i quali si sono visti esclusi dalla possibilità di piazzare neppure il membro supplente nella commissione, a causa del regolamento vigente per tale adempimento. Essi infatti, alla votazione palese prevista, avrebbero preferito la forma segreta, sperando così di poter ottenere sottobanco il voto di qualche membro della maggioranza. Ma il neo sindaco Catena è stato irremovibile nell’applicare e difendere il regolamento così com’è e come è sempre stato. E purtroppo per il gruppo del PdL il problema si ripresenterà nel prossimo Consiglio Comunale, quando, come ha preannunciato il sindaco Catena, si tratterà di nominare tutte le altre commissioni, dalle quali i membri del gruppo del PdL dovrebbero rimanere esclusi.

sabato 13 giugno 2009

PUBBLICATO IL BILANCIO DI MANDATO DELL'AMMINISTRAZIONE USCENTE DEL COMUNE DI CAGLI

Clicca sul titolo di questo post. Da qui si può scaricare il documento completo che descrive il bilancio comunale dell'intero periodo 2004-2009 dell'amministrazione guidata da Domenico Papi.

Questa volta mi aspetto qualche commento !

venerdì 12 giugno 2009

MESSAGGIO DEL VESCOVO TRASARTI AI SINDACI, CONSIGLIERI E AMMINISTRATORI DOPO LE RECENTI ELEZIONI

Egregi e stimatissimi Sig. Sindaci e Amministrazioni Comunali, a seguito delle elezioni politiche, da poco trascorse, che ha visto numerosi candidati eletti nel triplice ambito europeo, provinciale e comunale sento, con questo messaggio…, il dovere morale di rivolgermi a voi quale Pastore di questo territorio affidatomi nella porzione di Diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola.
Il mio scrivervi, ad elezioni terminate, è motivato puramente e unicamente da uno spirito di servizio, il medesimo ci auguriamo, che muove i primi passi della nuova candidatura che, per alcuni è nel rinnovo del mandato, per tanti altri la prima volta da Amministratori pubblici.Quattro le linee guide che desidero offrirvi come quadro di riferimento morale e culturale, valevoli anche per la mia persona e il servizio affidatomi in mezzo a voi, a favore della Diocesi tutta:
1. Nessuno di noi ignora il pesante impatto della sfavorevole congiuntura economica internazionale, di cui non si riesce a cogliere ancora esattamente la portata, né si intende minimizzare l’impegno profuso da chi detiene l’autorità. Resta evidente che i costi del difficile momento presente ricadono in misura prevalente sulle fasce più deboli della popolazione. Ed è per questo che esorto voi tutti ad avere una reale attenzione, specie alla ripresa autunnale, di tali fasce messe a dura prova. Come CEI, e unitamente come Diocesi, è stato istituito “Il Fondo di garanzia per le famiglie in difficoltà” che costituisce un ulteriore e corale seme di speranza.
2. Una ampia rappresentanza del mondo giovanile è stata eletta sia in ambito Comunale che Provinciale. Tale dato non può che farmi piacere, ben sapendo e conoscendo che il mondo giovanile è foriero non solo di novità, ma di capacità nell’iniziare a cambiare i processi sociali con una mentalità legata al mondo attuale. Nel contempo, però, mi interrogo e chiedo di quale formazione presente e futura tali giovani Amministratori potranno disporre, come, quando, con chi e quali tutor-educatori al di fuori del campo politico, possono incontrare e confrontarsi. Nel tempo avvenire sarà mio desiderio, e interesse, moltiplicare occasioni di incontro e scambio con e tra voi, avendo nel cuore la passione per la verità. L’uomo non si può separare da Dio, né la politica dalla morale: ecco la luce che illumina le nostre coscienze.
3. Terza linea guida, infine, la evidenzio con la reciproca comunanza sul territorio: la vicinanza alla nostra gente. I miei più stretti collaboratori sono i sacerdoti presenti nel vasto territorio diocesano; loro, nei vostri confronti, siano sempre una fonte di scambio, conoscenza, reciproca solidarietà concreta a servizio della gente. Nel reciproco rispetto dei ruoli e delle competenze, comunità ecclesiale e comunità civile presente nel territorio sia il segno visibile e fecondo dell’agire per il comune bene di ogni individuo senza differenza alcuna.
4. Siate i Sindaci e gli amministratori di tutti, senza alcuna distinzione, non solo di coloro che vi hanno votato. Voi siete a servizio dell’intera cittadinanza, così come un parroco è tale per l’intera sua comunità e non solo per coloro che frequentano la vita della parrocchia.
Con questi sentimenti, vi affido a San Tommaso Moro, che Giovanni Paolo II ha voluto proclamare vostro Patrono, perché la sua testimonianza vi sia di stimolo e di incoraggiamento. Possa il vostro lavoro essere ogni giorno al servizio della giustizia, della pace, della libertà. Con questi auspici, e a loro convalida, invoco su tutti la benedizione dell’Onnipotente.
+ Armando Trasarti
Vescovo

martedì 9 giugno 2009

GLI ELETTORI CAGLIESI HANNO RICONFERMATO PER ALTRI CINQUE ANNI LA FIDUCIA PER LA LISTA “CITTA’ APERTA”.

È così che si sono espressi i cagliesi per il rinnovo del Consiglio Comunale, rifiutando l’opportunità, l’unica possibile per una scelta innovativa, di affidare il Comune nelle mani della lista civica UNITI x CAGLI:

2979 voti sono stati espressi per CITTA’ APERTA;
1128 voti sono stati espressi per il PdL;
2149 elettori si sono astenuti dal voto;
144 elettori hanno restituito la scheda in bianco;
158 voti sono stati annullati per irregolarità.

Ne consegue che la lista UNITI x CAGLI ha ottenuto solo 1577 voti.
Non è una bella prospettiva per una città che lamenta una inspiegabile impotenza di fronte ad annosi problemi che l’Amministrazione uscente non ha potuto o saputo affrontare e risolvere. Perché non si vede come la nuova Compagine potrà fare meglio della vecchia, dal momento che non propone nessun elemento di discontinuità e di rinnovamento.

Per questo dobbiamo ringraziare chi si lamentava della situazione in cui versa Cagli, ma si è accinto al voto:

- in maniera superficiale e disinformata;
- scegliendo una particolare lista o un preciso candidato solo per interessi personali;
- sostenendo una lista solo per partito preso, costi quel che costi.

E soprattutto dobbiamo ringraziare:
i 2149 concittadini astenuti (esclusi, naturlmente, quelli impediti per forza maggiore).

mercoledì 3 giugno 2009

ELEZIONI AMMINISTRATIVE 2009: SOLO DUE OPZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI CAGLI

Si parla tanto questi giorni, a Cagli, sulla divisione dell’opposizione di fronte alla possibilità di battere la sinistra nella sfida per il governo della città. È una balla! Sì, è solo una balla messa in giro da chi ne ha interesse per distogliere l’elettorato dalla vera grande opportunità che finalmente viene offerta ai cagliesi dal movimento UNITI x CAGLI:

OGGI I CAGLIESI POSSONO SCEGLIERE FRA DUE SOLE POSSIBILITA’ PER AFFIDARE L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE.

O SCELGONO LA SOLITA PARTITOCRAZIA OPPURE SCELGONO DI CAMBIARE.

SE SCELGONO DI CONTINUARE A DELEGARE LA CURA DELLA COSA PUBBLICA AI POCHI SOLITI MANOVRATORI POLITICI, SIANO ESSI DI DESTRA O DI SINISTRA, HANNO LA VITA FACILE: SONO STATI BEN EDOTTI QUESTI GIORNI DAI BERSAGLIANTI MESSAGGI MEDIATICI, DALLE SOLITE PROMESSE ELETTORALI PALESEMENTE ANNUNCIATE O SUBDOLAMENTE INSINUATE GRAZIE AI POTENTI MEZZI DI COMUNICAZIONE ED ALLE INGENTI RISORSE DI CUI DISPONGONO I PARTITI POLITICI.

SE INVECE SCELGONO DI CAMBIARE HANNO RECEPITO IL MESSAGGIO DISCRETO DEL MOVIMENTO UNITI x CAGLI CHE HA PRESENTATO UNA LISTA DI PERSONE ASSOLUTAMENTE AFFIDABILI, MOTIVATE, PROVATAMENTE CAPACI, EMERSE DALLA GENTE NON PER AMBIZIONE MA PER SPIRITO DI SERVIZIO.
PERSONE DETERMINATE NEL PERSEGUIRE OBIETTIVI DI PRIORITARIO INTERESSE PER LA COLLETTIVITA’.
PERSONE LIBERE DA LOGICHE PARTITICHE E DA INTERESSI PRIVATI, QUINDI POTENZIALMENTE NELLE MIGLIORI CONDIZIONI PER INTERPRETARE E REALIZZARE LE ASPETTATIVE DEI CITTADINI.


http://unitixcagli.it/