Nuove promesse sulla Sanità Regionale.

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sabato 3 maggio 2008

UN INEDITO ‘VACCABOLARIO’ TRECCANI DESTINATO – MANZONI DOCET - A QUATTRO GATTI, DOVE I LEMMI SONO INVECE DILEMMI


ARCIGNO? LO ERA ROSSINI
QUANDO NON GLI GIRAVA


Se l’ “addiaccio” è un addio più brutto che triste, se l’”apostolo” è un discepolo maniaco dell'ordine e se “arcigno” era Rossini quando non gli girava, c’è qualcosa di strano nell’aria. Non l'aria della cavatina del genio di Pesaro, beninteso, ma nel vocabolario. E “Atollo”? Che fosse davvero il figlio di Atelle che aveva una talla di telle di tollo? Qui più che sciogliersi la lingua si liquefà il cervello. Inoltre, se “baccalà”, di due bacche poste sul tavolo, è quella più lontana e “balalaica”, in veneto 'se capise', è bugia detta da chi non fa parte del clero, le cose non volgono al sereno (anche nel senso di per niente tranquillo). Scartabellando, ci s’imbatte nel “ghiottone”. Il mustelide dal nome scientifico “Gulo gulo” che se lo pronunciasse Biscardi ci sarebbe di che ricorrere al MOIGE, il Movimento Italiano Genitori? Macchè! Si tratta della lega composta da ghirame e ghizinco. E a proposito di movimenti, lo sapevate che il “gollismo” e quell’azione convergente di più tifosi del calcio, volta a combattere gli zero a zero?. Come a dire "Quelli che il calcio … senza reti fa schifo". Se credete che “piegare” sia l’infinito d’un verbo che equivale a modificare la forma piana e rettilinea d’un oggetto, prendereste una cantonata, pardon, una brutta piega, perché “piegare” sono le dispute d’una sorta d’olimpiade dello Stato del Vaticano. Ora et la gara, per capirci. Si dice che il mattino ha l’oro in bocca, che l’oro nero è il petrolio e che dal petrolio si ricava la benzina. Bene, vi siete mai svegliati al canto del “gallone”? Ma sì, quel grosso gallo che fà "coccorocò". E “indù”? Ci scommettereste una rupia bucata che a Calcutta è il numero minimo di litiganti? Adesso spostiamoci un po’ più a est per imbatterci in “salmone”. No, non parliamo di quel pesce che risale eroicamente la corrente per deporre le uova e morire. Quell’oncorhynchus che in Québec chiamano “chinook” o “steelead” e i francesi – sempre coloriti loro! – “Truite onc en ciel”. Ci riferiamo al corpaccione sudaticcio del lottatore di Sumo appena schiattato dopo un combattimento. Pace all’animona sua. Restando fra gli occhi a mandorla, “samurai” è la loro tivù nazionale. A proposito di mandorla, che ne dite di quella essiccata, a forma ovale arrotondata che contiene un olio aromatico? Quella che viene anche detta lo stupefacente dei poveri? Tagliando corto, non occorre grattugiarla la noce moscata, era di essa che parlavamo, per accorgersi che in realtà è una notte insonne in un albergo di Madrid a causa d’un dannato moscone che non la smette di ronzare e vellicare la nostra pelle con le sue zampette. Incubo dai mille occhi, tanti dicono ne abbia l’insetto che non ne fa chiudere uno all’uomo. Lemma dopo lemma si va a sbattere in “tinozza” col rischio di rovesciarla. Beh, sappiate che non è quel recipiente che si mette sotto il tino per raccoglierne il liquido che esonda. Niente affatto. E’ invece il sacerdote che celebra uno sposalizio. E precisamente il tuo. E “tycoon”? Non è il semisconosciuto termine che condensa in poche lettere il magnate dell’economia e dell’industria, ma l’assai meno prosaica parte anatomica del bassoventre dove mai, e si sottolinea mai, vorrebbe prendere la pallonata il calciatore in barriera. Per oggi sospendiamo la rassegna con “sospensione”. Che non vuol dire il banale fatto di appendere e nemmeno lo spettacolare tiro del cestista che si solleva da terra come una gazzella. Bensì il disperato acronimo di “Save Our Souls” (“Salvate le nostre anime”) lanciato dall’ex lavoratore che deve restare a galla con tre, quattrocento euro mensili. Sì, questo nostro “Vaccabolario” dai lemmi che sono piuttosto dilemmi non è degno della Treccani. E forse – Manzoni docet - nemmeno di quei quattro gatti che avranno l’ardire di consultarlo.

http://dentroilmondodileonedacagli.blogspot.com/2008/03/il-vaccabolarietto-di-leone-da-cagli.html

Leone Pantaleoni*
*Enigmista

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