Nuove promesse sulla Sanità Regionale.

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Cambio di passo o vuota propaganda?

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San Leo. Un toponimo da recuperare.

MOSTRA A PALAZZO BERARDI MOCHI-ZAMPEROLI

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INNO AL TARTUFO. Cagli 23 e 24 novembre 2019

RADUNO ANA A CAGLI

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Palazzo Berardi Mochi-Zamperoli - Dal 2 al 24 settembre 2017

mercoledì 26 dicembre 2007

DIONIGI REPLICA ALLE ACCUSE MOSSE ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DA LA DESTRA CAGLI E DA ATANASIO

Leggete i post ed i commenti in questione:

DISTRIBUITO IL N°1/2007 DI “IN COMUNE” - IL TRIME...

IL COMUNE CERCA UN PARTNER PER LA PROSSIMA EDIZION...

“VIA CELLI È UN PERICOLO PER I PASSANTI”

2 commenti:

Fronte Sociale Pesaro Urbino ha detto...

In relazione alla pubblicazione trimestrale di informazione “IN COMUNE”, distribuito questi giorni alle famiglie Cagliesi, interviene il movimento “La Destra” Cagli nella persona di Bruno Cometti, nominato proprio in questi giorni (direttamente dall’Onorevole Daniela Santanché), responsabile comunicazione LD per la Provincia e responsabile web regionale per lo stesso movimento. Attacca Cometti: “La delibera comunale n° 400 del 20/09/07 prevede lo stanziamento, all’urgenza, di un importo fino a 15.000 euro, per la rivista “IN COMUNE”. Riteniamo, questo “giornalino” uno spreco di denaro pubblico utilizzato e mirato a influenzare le opinioni dei cittadini. E’ evidente infatti che l’èlite politica di maggioranza a Cagli, (come già avviene anche per la Provincia) controlla e gestisce a suo piacimento i mezzi di comunicazione, anche quelli pagati dal contribuente. Il tutto traspare chiaramente ed in modo inequivocabile non solo dalla “veste” grafica, (vedi il primo numero con la cosidetta “casta” che sfila in bella vista), ma soprattutto dai contenuti che forniscono un’informazione imparziale e di comodo, la quale non da spazio alle opposizioni e alle voci alternative. A questo punto non era preferibile per esempio, utilizzare questi denari per la sistemazione urgente di situazioni che riguardano l’incolumità e la sicurezza delle persone, come i ponti disastrati, rallentatori stradali o dissuasori di velocità attivi? Inoltre chiediamo all’assessore alla comunicazione Giuliano Baldeschi, di diffondere e approfondire anche le motivazioni che hanno portato al blocco di opere e servizi iniziati e mai terminati…”

Fronte Sociale Pesaro Urbino ha detto...

E' in arrivo la seconda "costosa" uscita di "incomune"... tutto un programma tutta una dichiarazione...stavolta la casta non sfila....